venerdì 12 giugno 2015

If only breathing was that easy...

Calma, stai calma, mi ripeto ogni volta.
Come se tutto quell'affanno e quel senso d'ansia che mi assalgono a ogni tre passi fossero dovuti ad un incontrollabile stato psicologico alimentato dalla mia depressione e dalle mie ossessioni. E invece no, spero che controllando la mente io riesca a controllare anche il corpo, negando a me stessa quanto la mancanza di forze sia attualmente indice della mia debolezza fisica, illudendomi che questo non finirà mai per controllare me. Troppo spesso invece, ho sperato invano che padroneggiando il mio corpo, avrei così anche dominato la mente, l'anima, le emozioni, tutto ciò che ho dentro. Cammino come se fossi spinta dal vento, mi sento leggera nella mia sfinitezza. E sono viva nel dolore

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